L’Aceto Tradizionale di Modena DOP, già di per sé è un prodotto dalle caratteristiche uniche ed inimitabili. Riconosciuto come uno dei condimenti più rinomati e pregiati di tutto il mondo che affonda le radici nella tradizione estense (XVII secolo).
Originariamente consumato come digestivo in bicchierini a fine pasto, con il tempo ha trovato impiego nei menù dei grandi chef internazionali dagli antipasti ai dessert.
L’Acetaia Guerzoni è riuscita a conferire ancora più valore ed esclusività a questo magnifico prodotto, infatti fin dalle sue origini, sono state impiegate solo uve biologiche e biodinamiche. L’Aceto Guerzoni è quindi un prodotto BIOLOGICO (certificato dal Mipaaft) e BIODINAMICO (certificato da Demeter).
Il prodotto finale viene prodotto come disciplinare vuole, dall’invecchiamento del solo mosto cotto certificato contenuto in botti di dimensione e tipologia di legno diverse, suddivise in batterie.
È qui che cominciano le differenze tra un Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP classico ed uno biodinamico. Infatti, attraverso uno schema di derivazione biodinamica, ogni legno è legato ad un pianeta del sistema solare (Luna-Ciliegio, Venere-Acacia, Mercurio-Gelso, Sole-Frassino, Marte-Farnia o Rovere, Giove- Acero, Saturno-Ginepro) e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP segue una maturazione ed un affinamento assolutamente particolare ed unico nel suo genere, che gli dona proprietà e aromi inconfondibili.
L’imbottigliamento dell’Aceto Tradizionale di Modena DOP avviene direttamente per mano del Consorzio Produttori all’interno della Camera di Commercio di Modena dopo essere stato sottoposto a scrupolose verifiche su densità, acidità e proprietà organolettiche dalla Commissione di Assaggio presso la stessa Camera di Commercio.
BIODINAMICA – IL DECALOGO
1 - L’agricoltura biodinamica è il miglior modello di agricoltura rigenerativa.
2 - Il termine deriva dalle parole greche “bio”, che significa “vita” e “dyn”, che significa “forza”. In agricoltura: lavorare con le proprie forze.
3 - Un’azienda biodinamica tende a produrre tutto internamente, compresi semi, fertilizzanti, pesticidi e persino mangimi per il bestiame opponendosi ad ogni tipo di OGM.
4 - Il gruppo internazionale di certificazione Biodinamica, la Demeter, e certifica l’azienda nel suo complesso e in tutte le sue componenti, mentre la certificazione Biologica investe soltanto una porzione dell’azienda che soddisfa i requisiti del solo raccolto.
5 -Le fattorie biodinamiche sono impostate per operare a ciclo chiuso per migliorare il modo in cui si coltiva attraverso un rapporto continuo con la natura.
6 - La colonna portante dell’agricoltura biodinamica è la creazione di un suolo ricco di sostanze nutritive utilizzando metodi di coltivazione antichi ed efficaci: rotazione delle colture, le colture di copertura, il compost naturale, le fasi lunari.
7 - Imprescindibile per un’azienda biodinamica è la biodiversità necessaria per attirare insetti e animali utili che depredano i parassiti dannosi per il raccolto.
8 - La produzione non è mai massimizzata a scapito di salute e integrità della terra e del cibo.
9 - Semina e raccolto biodinamico sono plasmati intorno ai cicli lunari e astronomici che svolgano un ruolo nel ciclo della pianta.
10 - La “agricoltura rigenerativa”studi dimostrano che il terreno potrebbe essere la nostra migliore possibilità di invertire gli effetti del riscaldamento globale e delle emissioni di CO2.